Bentornati sulla nostra pagina!
Oggi tratteremo di una tematica che a noi sta molto a cuore e collegandoci alla medesima, prima di tutto vogliamo porvi una domanda:
Come state?
Fin da bambini ci è stato insegnato a rispondere “tutto bene grazie” oppure “benissimo, e tu?” Ma in questo periodo difficile credo che tutti si siano resi conto di quanto questa semplice domanda nasconda una realtà molto più complessa e nascosta.
Tra una Italia multicolore, calendari scout incerti a causa delle statistiche e un tentennamento per quanto riguarda le scuole, due nostre guide, Marta e Sofia, hanno posto alcune domande ad alcuni ragazzi di altre squadriglie sulle seguenti tematiche.
Ecco cosa è risultato
Facendo un resoconto invece di ciò che è stato chiesto ad alcuni adulti abbiamo scoperto che in questa situazione:
Quanto hai sentito la presenza del reparto durante il periodo a casa? | Come hai trovato le riunioni su zoom? | Quanto tempo utilizzi gli strumenti elettronici al giorno (oltre per la scuola)? | I tuoi genitori si lamentano di questo? |
molto–>1 persona (domanda posta solo ad una sq) | interessanti–>5 | 2 o più ore–>14 | si, molto–>12 |
poco–>10 | divertenti–> | 1 ora e mezza | non tanto–>1 |
zero–>1 | nulla di che | non posso usarli molto | no–>1 |
-I genitori dicono che i figli sembrano entusiasti delle attività,
-Tutti i ragazzi sono stressati per la scuola,
-Molti di noi si stanno isolando con i dispositivi elettronici.
Non preoccupatevi! vostr* figli* non è da sol*! Infatti….In seguito ad alcune ricerche, gli esperti hanno affermato che l’utilizzo delle app è cresciuto del 40% dall’inizio della pandemia. La situazione ovviamente non è delle migliori ma noi fenici siamo pronte a dare un consiglio che metta in pace entrambi gli schieramenti ragazzi-genitori: cercate di arrivare ad un confronto e di ascoltare le motivazioni di un comportamento di ambedue le parti, prima di arrivare a compiere azioni che potrebbero peggiorare la situazione!
In aggiunta a queste problematiche di natura psicologica, con la crisi del coronavirus, sottolinea il Servizio pubblico federale per la Salute, sempre più mascherine, guanti monouso e le bottiglie di gel idroalcolico si aggiungono alle 8 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica che finiscono in mare ogni anno.
Quindi Marta ha deciso di insegnarvi la regola delle 4 R: Riduci, Riusa, Ricicla e Recupera con le bottigliette gel!